Trofeo degli Eccellenti 2019: Il Podio va oltremare

Questa tanto discussa edizione del Trofeo degli Eccellenti 2019 svoltasi in due giornate, precisamente sabato 8 e domenica 9 giugno con un periodo di fine primavera molto bizzarro si è conclusa con l’assegnazione del titolo più importante a Luni segugio maremmano di Elio Atzeni con la qualifica di Eccellente punti 171. Luni ha attraversato insieme al suo conduttore e alla sua famiglia un mare per toccare terra ferma e portare a casa il titolo del soggetto più bravo.
Il Trofeo svoltasi come ormai da anni nei territori della provincia di Livorno, precisamente nel comune di Sassetta.
Lo sapevate che Sassetta è uno dei comuni facenti parte del circondario della Val di Cornia.
Il toponimo è attestato per la prima volta nel 1115, allorché un Benedetto signore della Sassetta fu governatore pisano a Maiorca (Jacopo Arrosti, Cronica di Pisa), e deriva probabilmente dal latino saxum, «roccia», per cui Sassetta è la «piccola roccia». Sassetta fu un importante castello della Repubblica Pisana, abbattuto nel 1503 dopo la conquista fiorentina. Nel 1516 furono anche esiliati gli originali Signori del luogo, i pisani Orlandi della Sassetta. Il borgo appartenne dal XVI secolo alla famiglia di origine spagnola Ramirez de Montalvo, giunta a Firenze con la corte di Eleonora da Toledo che andò in sposa al granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici.
A sud, verso il fiume Cornia, si estende un percorso del trekking in un’area boschiva di notevole interesse naturalistico, che comprende il monte Calvi a est e le colline di Castagneto Carducci a nord. Nel comune di Sassetta, nell’ambito del sistema dei Parchi della Val di Cornia, è stato creato il Parco forestale di Poggio Neri e il Museo del Bosco. Sulla cima del monte Bufalaio, nei pressi di una piccola cava, è presente una parete rocciosa, con un crepaccio largo circa un metro che scende a picco per una trentina di metri; si tratta di siti di interesse speleologico. Nelle vicinanze del nuovo acquedotto, lungo il corso del fosso dei mulini, ci sono i ruderi di un vecchio mulino.
Dopo due giornate di prova organizzate dalla Pro Segugio di Livorno con la presenza di diversi giudici Enci per il giudizio finale al secondo posto si è qualificata Alida di Stefano Boschiazzo con MB punti 158 e al terzo posto Palomina di Alessandro Collinelli con MB punti 150 che ha fatto ritirare il premio a Federico Cucini.
Un ringraziamento agli accompagnatori e agli sponsor.

L’articolo prosegue a pagina 40 del numero 61 di “Cinghiale & Cani” in edicola