Agonismo: l’Arcicaccia a Grosseto

Nel primo weekend di giugno, con un caldo insopportabile soprattutto nella macchia tipica della maremma, si è svolta la prova per cani da seguita su cinghiale in terreno libero categoria singolo e coppia. La prova è stata organizzata dalla sezione di Grosseto dell’Arcicaccia in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Grossetano. Sia il sabato che la domenica sono state fatte due batterie, una di singoli giudicata da Giovanni Montanari e una di coppie giudicata da Demos Morellini. Parte fondamentale della prova sono gli accompagnatori, importanti conoscitori del territorio che hanno messo tutti i concorrenti e i loro ausiliari nella condizione di trovare gli animali per svolgere il loro compito agonistico, se in una batteria c’era Marcello Petrilli dall’altra c’era Andrea, cacciatori e cinofili del posto. Portare a casa dei risultati con questa siccità e con queste temperature è da veri segugi con la “S”. La sezione dell’Arcicaccia di Grosseto, rappresentata da Renzo Settembrini è alle prime armi sull’organizzazione di una prova Enci, a piccoli passi si possono raggiungere grandi mete, come Roma non è stata fatta in un giorno anche qui ci vuole il tempo, ma se c’è la voglia sicuramente è e sarà un successo.

Per la categoria singolo la classifica finale vede al terzo posto Rajban, SM di Alessandro Contri con MB punti 154, al secondo posto Gino SM di Rocchetti con Eccellente punti 166 e al primo posto Mascherina di Alessandro Bartoli con Eccellente punti 172.

Per la categoria coppia la classifica finale vede al terzo posto Ciocco e Fara SM di Sandro Sartini con MB punti 154,50, al secondo posto Imperatori e Fritz SM di Galli con Eccellente punti 161,50 e al primo posto Giulio e Resisti di Gianni Paradisi del team Paradisi SM Eccellente punti 166,00.

L’articolo prosegue a pagina 18 del numero 78 di Cinghiale&Cani