Caccia: Quando lo chef sbaglia padella…

La bella cittadina di Montorio nel territorio di Teramo, ha per cornice un territorio fatto di piccole valli, dove scrosciano ancora i fiumi più irrigui, che ascendono fino alle vette del Gran Sasso d’Italia in un susseguirsi di campi, prati, boschi e fiori alpestri. Habitat di specie da salvare e proteggere, è custode di un grado di biodiversità così alto da permettere l’istituzione del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga. Così Montorio, posta all’imbocco dell’area protetta, è diventata “la vetrina del Parco”, e punto di partenza della Strada Maestra del Parco.
Con questo panorama, alle porte del Natale con un vento freddo che non ci ha abbandonati per l’intera giornata, abbiamo partecipato ad una giornata di caccia al cinghiale.
In questa domenica dove ormai tutto annuncia le feste natalizie siamo ospiti della squadra “Il Porcellino”, nata nel 1984 e oggi ha come caposquadra Luciano Furia, che proprio in questo 2019 si è unita con la squadra “I Cavalieri” caposquadra Massimo Di Benedetto. La zona di caccia assegnata si trova nell’ATC Vomano con estensione di circa 1300 ettari.

L’articolo prosegue a pagina 20 del numero 65 di “Cinghiale & Cani” in edicola.