Alcuni documenti sono necessari per obblighi di legge, regolamenti comunali, sanitari ed Enci.
E’ fondamentale che il cane abbia subito l’identificazione elettronica (microchip), sia stato denunciato all’anagrafe canina (consultare l’ufficio comunale competente), nonché possedere il libretto sanitario (rilasciato dal veterinario) con tutte le vaccinazioni in regola (chiedere al veterinario). Per normative Enci (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana ) è fondamentale possedere il pedigree italiano, rilasciato dall’allevatore/venditore, ovvero una sorta di carta d’identità del proprio cane. Qualora il cane provenga dall’estero occorre vi sia consegnato l’ “Export Pedigree“ che è rilasciato dall’ente cinofilo del paese di provenienza. Esso è l’unico documento valido ai fini di poter richiedere all’Enci la voltura e per poter ottenere il numero di iscrizione al Roi italiano (Registro Origini Italiane – ex LOI) ed è obbligatorio che sia intestato al nuovo proprietario. A questo punto è possibile recarsi alla Delegazione Enci di competenza territoriale con l’“Export Pedigree” in originale e 2 fotografie del cane, 1 per lato. La Delegazione provvederà a verificare e documentare che il cane sia effettivamente identificabile attraverso il codice che compare sul pedigree (verifica microchip), infine invierà tutta la documentazione e la necessaria modulistica sottoscritta all’Enci (utile trattenere fotocopia del pedigree). Il pedigree, successivamente alla registrazione, verrà spedito all’indirizzo che indicherete e potrete verificare sia il buon fine che l’esattezza dei dati sul sito dell’Enci. Ricordiamoci che l’intera pratica è a pagamento.
Qualora, per un qualsivoglia motivo, la pratica potrà essere svolta tramite il proprio veterinario di fiducia. Ultimo documento indispensabile per le esposizioni che si svolgono in Italia è il “Libretto delle Qualifiche“ ove verranno segnate le partecipazioni alle mostre ed i relativi risultati ottenuti dal soggetto giudicato. Questo viene rilasciato, a pagamento e dietro la presentazione del pedigree valido, dall’ Enci o presso i Gruppi Cinofili o ancora direttamente dalla segreteria della manifestazione a cui ci si è iscritti, ovviamente prima che il soggetto sia giudicato. E’ facoltà del proprietario, infine, iscriversi in qualità di Socio all’Enci, ad un Gruppo Cinofilo o alla Società/Associazione Specializzata di razza.
L’articolo prosegue a pagina 10 del numero 64 di Cinghiale & Cani in edicola e acquistabile sul nostro sito qui